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ACCELERAZIONE

Effetto di ripresa ottenuto girando ad una velocità inferiore rispetto a quella di proiezione. Contrazione del tempo del racconto rispetto a quello della storia dove le immagini appaiono accelerate

 

ADATTAMENTO

Rielaborazione di un testo narrativo, teatrale, radiofonico o di una notizia di cronaca che da luogo ad una sceneggiatura cinematografica

 

ANGOLO DI RIPRESA

Posizione della macchina da presa

 

ART DIRECTOR

Direttore delle costruzioni sceniche ossia lo scenografo

 

ATTACCO

Il modo di passare da un’inquadratura all’altra

 

ATTORE

Interpreta il personaggio previsto nella sceneggiatura scritta

 

ACTION FIGURES

Pupazzi e miniature che riproducono in scala ridotta i personaggi di film fantasy, d'azione e di fantascienza

 

ADATTAMENTO

Elaborazione di un’opera letteraria o musicale per l’utilizzazione cinematografica

 

AMBIENTAZIONE (o location)

Paesaggio nel quale si muovono i personaggi

 

ANIMAZIONE

Movimento di disegni animati o animazione di modelli, riprendendo l'azione a passo uno, in modo che vi sia l'illusione di movimento

 

ANTAGONISTA

Personaggio che, in una storia, si oppone al protagonista

 

ANTEPRIMA- PREMIERE

Proiezione privata di un film prima della distribuzione nelle sale cinematografiche

 

ASINCRONISMO

La mancanza di coincidenza tra la colonna sonora e le immagini sullo schermo

 

ATTACCO

Inizio di un’inquadratura successiva ad un’altra. La fine è denominata "stacco" ed è seguita dall’attacco dell’inquadratura seguente

 

ATTORE-INTERPRETE

La persona che interpreta un personaggio del film

 

ATTREZZISTA

Personale addetto al materiale dell’attrezzeria

 

AZIONE

L'esclamazione con cui un regista dà il via alla messa in atto della scena e di solito serve come incipit per gli attori

 

BATTUTA

È una frase del copione pronunciata da uno dei personaggi del film

 

BLUE SCREEN-BLUE BACK

Ripresa dove gli attori agiscono su di uno sfondo blu o verde, che permette in post-produzione, di assemblare la ripresa con altre ambientazioni

 

B-MOVIE

Film a basso costo e di dubbia qualità, di qualunque genere o sottogenere

 

BOBINA

Strumento che tiene avvolta la pellicola o il nastro magnetico, chiamata familiarmente anche pizza

 

BOLLETTINO DI EDIZIONE

Compilato dalla segretaria di edizione, riporta i dati relativi al magazzino della macchina da presa usato, tipo di pellicola, metraggio di pellicola utilizzato, quello rimanente, tipo di ottica usato, diaframma e varie filtrature, numero progressivo di ciack, inquadrature buone, di riserva e di scarto. Il bollettino seguirà la pellicola al laboratorio di sviluppo e stampa; una seconda copia del bollettino andrà al montatore per la visione dei giornalieri

 

BOLLYWOOD

Fusione di Hollywood e Bombay per indicare il cinema popolare indiano in lingua hindi e occasionalmente in lingua urdu

 

BOTTEGHINO

Traduzione italiana di box office

 

BUDGET

Ammontare di spesa prevista per la realizzazione di un film

 

BULLET-TIME

Tecnica digitale di rallentamento del movimento di un oggetto in scena divenuta famosa grazie a film come “The Matrix

 

BUONA

"Buona la prima!" è l'esclamazione tipica del regista quando la ripresa è già buona al primo ciak

 

CAMERA

Macchina da presa o cinepresa con cui si fissano sulla pellicola le immagini in movimento.

 

CAMERA A MANO

La cinepresa non è fissata a un cavalletto, ma tenuta dall'operatore tra le mani o appoggiata sulla spalla.

L'inquadratura risente quindi del movimento dell'operatore e non è fluida ma discontinua. A livello espressivo permette uno straordinario effetto realistico, che ricrea il movimento in soggettiva di un personaggio nel film, fornendo movimento all'inquadratura.

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CAMPO-CONTROCAMPO 

Un particolare tipo di montaggio costituito da un'inquadratura che segue a un'altra, alternando le inquadrature di due soggetti e invertendone il punto di vista usata prevalentemente per rappresentare un dialogo tra due personaggi.


CAMPO DI RIPRESA

La quantità di spazio che l'obiettivo è in grado di riprendere


CAMPO LUNGHISSIMO

I personaggi appaiono lontani e la visione comprende la maggior parte di spazio possibile


CAMPO LUNGO

Personaggi distinguibili e lo spazio intorno ai personaggi è ampio


CAMPO MEDIO

Ambiente sullo sfondo e figure per intero


CAMPO TOTALE

L'intero ambiente e i personaggi vengono compresi entro i margini dell'inquadratura

 

CARRELLO O CARRELLATA

Spostamento della macchina da presa che permette di riprendere un'azione in movimento. Viene montata su un carrello, un veicolo o una gru fissa o mobile (dolly)

 

CAST

Tutti gli attori, principali e secondari, che partecipano a un film

 

CASTING

Scelta e selezione di attori per un film da proporre al produttore e/o regista

 

CINEASTA

Chi si occupa professionalmente di cinema, sul piano della realizzazione di un film

 

CINEMATOGRAFO

Dal greco kinéo (muovo) e grapho (scrivo), inventato nel 1895 dai fratelli francesi Auguste e Louis Lumière, con cui si riuscì a proiettare una successione di immagini fotografiche in movimento

 

CLIMAX

Momento culminante di un film

 

COPIONE

Il testo della sceneggiatura di un film, raccolto e dattiloscritto distribuito a regista, attori, montatore, ecc.

 

CAMEO

Breve apparizione in un film che sta al di fuori del contesto generale dell’opera.

È spesso interpretato da un attore più prestigioso di quanto non richiederebbe lo spessore del ruolo.

 

CAST

Tutti gli attori che prendono parte al film

 

CIAK

Tavoletta (o lavagna) su cui sono riportati i dati della scena in fase di ripresa, e da un'asticella mobile che produce un rumore caratteristico (detto appunto "ciak").

 

CINETECA

Struttura che conserva e cataloga film di particolare valore, interesse e pregio

 

COLONNA SONORA

Area fisica della pellicola cinematografica dedicata a registrare la narrazione sonora, dialoghi, effetti speciali e ambientali del film

 

COMPOSITORE

È l'autore della colonna sonora

 

COMPUTER GRAFICA

Insieme delle tecniche di disegno 2D e 3D, utilizzate per creare o manipolare immagini digitali fisse o in movimento

 

CONTROFIGURA

Ha il compito di sostituire nella ripresa un attore principale durante scene difficili o pericolose

 

CONTROLUCE

Tecnica di illuminazione della scena in cui le fonti di luci (naturali o artificiali) sono in tutto o in parte rivolte contro la macchina da presa

 

COPRODUZIONE

Film la cui produzione ha due o più finanziatori associati

 

CORTOMETRAGGIO

Film la cui durata normalmente non raggiunge i 30 minuti complessivi

 

COSTUMISTA

Il responsabile del progetto e del disegno dei costumi di scena

 

CREDITI

Elenco delle persone e aziende che hanno contribuito alla realizzazione del film e compaiono solitamente nei titoli di coda

 

 

CRITICA CINEMATOGRAFICA

Genere letterario che racconta, analizzare e giudicare un'opera cinematografica

 

DETTAGLIO

Primissimo piano di un particolare di una persona o di un oggetto

 

DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

Si occupa dell’illuminazione, della posizione della cinepresa, della scelta del tipo di pellicola

 

DISSOLVENZA

Effetto visivo cui si ricorre per passare da un’inquadratura dall’altra del film senza stacco netto e consiste nel far lentamente apparire o svanire l’immagine, variandone la luminosità.

 

DISSOLVENZA INCROCIATA

il miscelarsi progressivo di due inquadrature.

 

DIAFRAMMA

Parte dell'obiettivo che regola la quantità di luce che va a colpire la pellicola e ha la stesse funzione della pupilla nell'occhio umano

 

DISTRIBUTORE

Chi acquista dal produttore i diritti di sfruttamento del film, lo noleggia agli esercenti, lo trasforma in un dvd o in un prodotto televisivo

 

DOLLY

Attrezzo costituito da una piccola gru (dolly) montata su un carrello, utilizzato dall’operatore, che vi alloggia con la camera, per compiere dei movimenti laterali, verticali e orizzontali

 

DOPPIAGGIO

Sostituzione della voce degli attori, specie quando si vuole tradurre un film straniero.

 

DIDASCALIA

Parola o frase che compare scritta tra un'immagine e l'altra

 

DECOUPAGE

Termine ripreso dall'arte pittorica che indica la divisioni in blocchi del film durante la

sceneggiatura

 

DIALOGISTA

Prima del doppiaggio adatta il testo originale del film alla lingua di destinazione e rende coerenti espressioni tipiche e movimenti delle labbra degli attori nelle scene in primo piano

 

DIDASCALIA

Scritta inserita tra due scene per comunicare informazioni aggiuntive allo spettatore o per descrivere l'azione che si sta svolgendo

 

DIGITALIZZAZIONE

Processo di trasformazione di un'immagine, di un suono, di un documento in un formato digitale

 

DIRECTOR’S CUT

Versione del montaggio voluta dal regista

 

DIRETTORE DI PRODUZIONE

Responsabile dell’amministrazione e della produzione del film

 

DISTANZA CINEMATOGRAFICA

Distanza apparente a cui o spettatore ritiene di stare all’interno dell’azione del film

 

DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA

il termine "distribuzione" si riferisce al mercato e alla circolazione di film nei cinema

 

DOCUMENTARIO

Opera audiovisiva i cui elementi narrativi ed espressivi costitutivi sono colti dalla realtà; nel documentario la vicenda narrata, gli ambienti dove si svolge e i personaggi che la interpretano sono reali e agiscono su un piano di realtà, a differenza del tradizionale cinema di finzione

 

DOLBY DIGITAL

Tecnica di riproduzione audio digitale caratterizzata dalla produzione di effetti sonori e voce, anteriori, posteriori e centrali

 

DOPPIA ESPOSIZIONE

Tecnica in cui la pellicola viene esposta due volte, a due immagini differenti. La fotografia risultante mostra la seconda immagine sovrapposta alla prima

 

DRAMA

Genere cinematografico che indica un film drammatico

 

EFFETTI SPECIALI

Quelli sonori sono sono ottenuti per riprodurre suoni che non costituiscono né il dialogo, né la musica di un film e generalmente corrispondono a rumori di ambienti. Quelli visivi sono ottenuti al fine di creare immagini irreali, illusionistiche, di dimensioni diverse dal reale o non più esistenti

 

EFFETTO NOTTE

Tecnica di ripresa, detta anche “notte americana”, consistente nel far sì che una ripresa, effettua di giorno, passi per una ripresa notturna

 

ESPRESSIONISMO

Corrente cinematografica tedesca in cui la realtà viene distorta con scene fantastiche o addirittura mostruose, in atmosfere cupe, oscure

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ELLISSI

Procedimento che si realizza in sede di montaggio consiste nel collegare i fotogrammi in modo da rappresentare un'azione in maniera estremamente sintetica

 

ESPOSIMETRO

strumento per misurare l'intensità luminosa, i rapporti fra le tre luci base, il contrasto e grazie ad un apposito calcolatore, il tempo di esposizione alla luce di una pellicola fotografia o cinematografica per la migliore resa focale.

 

ESPRESSIONISMO

Corrente di pensiero che interessò anche il cinema negli anni ’20

 

EXPLOITATION

Genere cinematografico che mette da parte la ricerca di valori artistici per portare in scena elementi forti, con l'esibizione esplicita di scene di sesso e di violenza, talvolta veicolando messaggi di una parte politica o lobbistica

 

FANTASCIENZA

E’ uno dei generi cinematografici più popolari. In esso, i temi tipici della fantascienza sono colonna portante per lo sviluppo della trama dove il meccanismo narrativo viene innescato dalla presenza di elementi scientifici immaginari o ipotetici, come potrebbero essere ad esempio la formulazione di una nuova teoria matematica, l'invenzione di apparecchiature tecnologiche innovative o la scoperta di nuovi e promettenti sviluppi nel campo della bioingegneria. Solitamente questo genere di film viene ambientato in un contesto legato a una visione più o meno lontana del futuro, come quello dei viaggi interstellari, quello del contatto con entità extraterrestri, quello dei conflitti nucleari o delle catastrofi climatiche globali.

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FLASHBACK

Lampo all’indietro della memoria. Si realizza generalmente col montaggio, per mezzo di uno stacco netto o di una dissolvenza incrociata. Può essere brevissimo o molto lungo

 

FLASHFORWARD

Un flash in avanti, nel futuro, con l’immaginazione, quando si prevedono come possibili determinati eventi

 

FLOU

Effetto ottico di sfocatura dell’immagine, tale da sfumarne i contorni. Vi si ricorre per immergere cose o figure nella vaghezza del sogno o del ricordo

 

FOTOGRAMMA

Ognuno dei quadri in cui è suddivisa la pellicola impressionata. Scorrendo alla velocità di 24 al secondo, i fotogrammi proiettati danno l’impressione del movimento

 

FUOCO

Il punto di massima nitidezza raggiunto dall’immagine destinata ad essere al centro dell’attenzione dello spettatore

 

FUORI CAMPO

Ogni elemento (immagine o suono) che è fuori dal campo visivo dell'inquadratura, pur essendo parte essenziale della scena

 

FESTIVAL CINEMATOGRAFICO

Manifestazione culturale in cui sono presentati al pubblico i nuovi film, spesso dotata di una giuria e di un concorso che assegni dei premi

 

FANTASY

genere cinematografico indica un film dai risvolti fantastici o favolistici

 

FILM

Termine derivato dall'inglese che significa letteralmente pellicola. Non molti sanno che l'uso della parola inglese film con il significato di produzione cinematografica deriva da un acronimo italiano: quello della Fabbrica Italiana Lamine Milano, nota casa di emulsioni cinematografiche poi diventata Ferrania

 

FILMOGRAFIA

Elenco dei film a cui un artista ha collaborato

 

FILMAKER

È colui che realizza un corto, un videoclip, un documentario, uno spot, ovvero

chi realizza un prodotto audiovisivo curando in prima persona le fasi della realizzazione, dall’idea

alla scrittura della sceneggiatura, alle riprese, al montaggio finale. Tutto ciò avvalendosi del

contributo di pochi collaboratori, amici che come lui appassionati

di cinema ed arti visive.

 

FILM NOIR

Genere cinematografico dalle caratteristiche del "giallo"

 

FILTRI

vengono normalmente applicati all'obiettivo per modificare il "calore" di una scena o per produrre effetti ottici

 

FLOP

Cinematograficamente parlando insuccesso, fallimento, fiasco commerciale

 

FONDALE

Parte della scenografia sulla quale viene dipinta o fotografata una scena artificiale davanti alla quale verranno posti gli attori per ottenere l'illusione della loro presenza sul posto rappresentato

 

FONICO

Addetto alla registrazione dei dialoghi a presa diretta, alla regolazione dei livelli ed al controllo della qualità dell'audio

 

GAG

Invenzione visiva o verbale che nel corso di un film genera improvvisa ilarità

 

GENERI

Costituisce una convenzione che permette di classificare le diverse opere in base ad alcuni temi o caratteristiche ricorrenti

 

GIORNALIERI

Il materiale cinematografico stampato che il regista, gli attori e i tecnici sono soliti farsi proiettare giornalmente per un controllo

 

GRANDANGOLO

Obiettivo che allarga il normale angolo visuale tendendo a deformare le zone laterali

 

GIRATO

Insieme di tutto il materiale video prodotto durante la lavorazione di un film. Oggi si utilizza durante la produzione dei Dvd alla voce “contributi extra”

 

GIRAFFA

Asta meccanica regolabile che permette di avvicinare un microfono alla scena senza entrare in campo.

 

GOBBO

Lavagna od altro sistema utilizzato per suggerire le battute agli attori

 

GRANDANGOLARE | GRANDANGOLO

Obiettivo capace di riprodurre un campo visivo maggiore di quello dell'occhio umano

 

HAPPY END

Il lieto fine di un film

 

HOLLYWOOD

Cittadina della California scelta da molti importanti produttori per il suo clima mite che consentiva di girare scene in esterni quasi in ogni stagione dell’anno. Inoltre vi erano enormi spazi a disposizione e molta manodopera a basso costo

 

INQUADRATURA

L'azione compresa fra tra l'inizio (ciak) e la conclusione (stop) di una stessa ripresa, senza alcuna interruzione

ILLUMINAZIONE

Di tipo naturale (luce solare) o artificiale (riflettori, lampade, faretti) la cui gestione spetta al direttore della fotografia

 

INQUADRATURA

È la quantità di spazio registrato dalla cinepresa (paesaggio, figure, oggetti…) in un certo tempo: più inquadrature girate in una stessa unità spaziale danno vita alla scena

 

INQUADRATURA OGGETTIVA

Punto di vista della MDP che si identifica con quello del personaggio

 

INQUADRATURA SOGGETTIVA

Punto di vista della MDP che si identifica con la visione di un ipotetico osservatore esterno alla scena

 

LOCANDINA

Foglio patinato da appendere per pubblicizzare i film

 

LUCE

Unione Cinematografica Educativa (Istituto Cinematografico Italiano)

 

LUNGOMETRAGGIO

Film di lunga durata, minimo di un'ora

 

LEONE D’ORO

Premio cinematografico della mostra del cinema di Venezia.

 

LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO

Lessico, insieme delle parole, espressioni tipiche, ruoli professionali ed acronimi legate al mondo del cinema

 

MIXAGGIO

Fase della lavorazione del film durante la quale il doppiaggio, la registrazione degli effetti fonici e della musica vengono miscelati su un unico nastro magnetico che costituisce la colonna sonora definitiva

 

MOVIMENTO DI MACCHINA

I movimenti della macchina da presa costituiscono un codice specifico del linguaggio filmico, perché possono essere realizzati solo attraverso l'ausilio della tecnica cinematografica. Da un punto di vista tecnico i principali sono la panoramica e la carrellata. Nella panoramica la macchina da presa, fissata su un perno, ruota sul proprio asse orizzontalmente o verticalmente. Le panoramiche orizzontali, le più frequenti, possono variare per direzione, estensione, continuità e velocità. Le stesse opzioni sono presenti per le panoramiche verticali, assai meno frequenti, dove però la direzione è verso l'alto o verso il basso. Più rare ancora sono le cosiddette panoramiche oblique, a rotazione, in cui la macchina da presa s'inclina da una parte o dall'altra.

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MOVIOLA

Tavolo attrezzato per il montaggio del film

 

MACCHINA DA PRESA - MDP

Apparato che registra (impressiona) una sequenza di immagini fotografiche in rapida successione temporale su una pellicola cinematografica continua per via fotochimica

 

MAESTRI D’ARMI

Insegnante specializzato nell'uso di diverse armi antiche o moderne aiuta gli attori nella preparazione delle scene

 

MAJORS

Grandi case di produzione americane

 

MAKING OF

Reportage sulla lavorazione del film. In italiano "dietro le quinte"

 

MAKE UP

Trucco che simula ferite, invecchiamento, o semplicemente una trasformazione estetica

 

MASSIVE

Software per la realizzazione in digitale dell'aumento di folle di personaggi virtuali sulla scena, a partire da riprese di poche comparse, usato principalmente in scene di battaglie

 

METAFILMICO

Ciò che allude esplicitamente al cinema stesso e/o ne sottolinea la finzione, come le battute dell'attore rivolte al pubblico, le citazioni di altri film

 

METRAGGIO

Lunghezza della pellicola cinematografica in metri, permette di classificare il film in cortometraggio, mediometraggio e lungometraggio

 

MICROFONISTA

Tecnico che si occupa della sistemazione e cura dei microfoni per gli attori.

 

MIRINO

traguardo ottico od elettronico che consente di controllare l'ampiezza e l'altezza dell'inquadratura

 

MONITOR DI SERVIZIO

Piccolo monitor collegato alla cinepresa che restituisce la stessa immagine visibile nel mirino (è detto "combo" nel caso sia comprensivo di un VCR).

 

MOVIOLA

Apparecchiatura in grado di far visionare la pellicola per singolo fotogramma per realizzare il montaggio. Questo termine è ormai familiare agli sportivi perchè con questo nome viene chiamata televisivamente la riproduzione rallentata delle immagini negli eventi sportivi.

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MONTAGGIO

Fase di cucitura delle singole scene ed inquadrature girate in un film allo scopo di dare un corpo organico al prodotto cinematografico, è una momento fondamentale per dare ritmo e vitalità al racconto

 

MORPHING

Effetto digitale che consiste nella trasformazione fluida, graduale e senza soluzione di continuità tra due immagini di forma diversa, che possono essere oggetti, persone, volti, paesaggi

 

MOTION CAPTURE

Registrazione del movimento del corpo umano (o di altri movimenti) per l'analisi immediata o differita grazie alla riproduzione

 

MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA

il Museo Nazionale del Cinema è ospitato all’interno della Mole Antonelliana di Torino

 

MUSICAL

Film musicale normalmente basato su canzoni e balletti

 

MYSTERY

Film basato sui misteri della mente umana spesso con risvolti parapsicologici

 

NEOREALISMO

Corrente cinematografica italiana del secondo dopoguerra, che si concentra sulla rappresentazione della vita reale, specie negli aspetti di emarginazione e povertà, in luoghi realmente esistenti: gli stessi attori spesso non erano professionisti e parlavano l’italiano usato nelle strade

 

NOMINATION

Preselezione di più candidati per arrivare all' assegnazione del Premio Oscar

 

NOUVELLE VAUGE

Movimento cinematografico nato in Francia alla fine degli anni ’50

 

OPERATORE

Colui che manovra la macchina da presa seguendo le direttive del direttore della fotografia, quando le due persone non coincidono

 

OBIETTIVO

Strumento atto a convogliare il fascio di luce raccolto verso un unico punto

 

OGGETTIVA

Tipo di ripresa neutro in cui si consente alla MDP di "vedere" e riprendere tutto quello che accade sulla scena come accadrebbe ad un normale osservatore esterno.

 

ORROR-HORROR

Genere cinematografico in cui trama e contenuti sono tesi ad emozionare, spaventando lo spettatore

 

ORSO D’ORO

Premio attribuito dal festival del cinema di Berlino

 

OSCAR

Il premio cinematografico più prestigioso e antico al mondo assegnato per la prima volta il 16 maggio 1929, tre anni prima che il Festival di Venezia cominciasse ad assegnare i propri premi.

Vi sono varie versioni su come venne coniato il nomignolo Oscar. Secondo la più accreditata, esso originò da un'esclamazione di Margaret Herrick, impiegata all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la quale, vedendo la statuetta sopra un tavolo, esclamò: «Assomiglia proprio a mio zio Oscar!»

 

PAN FOCUS

Procedimento di ripresa che mette a fuoco tutti i particolari di un’inquadratura

 

PANORAMICA

Movimento orizzontale, verticale o obliquo, ottenuto ruotando la macchina da presa attorno al suo asse, in modo da cogliere tutto il panorama di spazi esterni, compresi oggetti o figure che vi si muovono, come lo sguardo circolare di una persona

 

PIANO DI RIPRESA

La quantità di spazio che l'obiettivo riprende in relazione alla figura umana. Essa varia a seconda della distanza del soggetto rispetto alla macchina da presa, e dell'obiettivo impiegato

I piani di ripresa più usati sono:
-figura intera
-piano americano (dal ginocchio in su)
-Piano medio (dalla vita in su)
-Primo piano (dalle spalle in su)
-Primissimo piano ( solo il volto)
-Dettaglio (particolare che occupa tutta l’inquadratura)

 

PLOT

Intreccio e storia principale di un film. Il subplot sono le storie secondarie

 

PRODUTTORE

Chi fornisce i capitali necessari alla realizzazione di un film, ne organizza la produzione e la porta a termine.

 

PROFONDITA’ DI CAMPO

Avere a fuoco tutto lo spazio all’interno di un’inquadratura

 

PALMA D’ORO

Premio attribuito dal festival del cinema di Cannes

 

PELLICOLA

Supporto fotosensibile su cui viene fissata chimicamente la sequenza individuale dei fotogrammi attraverso l'uso della MDP e della luce

 

PIANO SEQUENZA

Tecnica cinematografica che consiste nella modulazione di una sequenza. Si tratta di una sola inquadratura lunga, caratterizzata da continuità temporale priva di stacchi e montaggio, che deve svolgere da sola il ruolo di un'intera scena

 

PILOTA

Promo, campione per film, viene realizzato per decidere su delle analisi di mercato o test su campioni d'ascolto

 

PIXEL

L’elemento più piccolo di un’immagine digitale

 

PLAYBACK

Registrazione dopo le riprese dei suoni e delle voci in studio

 

POST-PRODUZIONE

Fasi fondamentali di cucitura delle immagini aggiunta degli effetti video e sonorizzazione che completeranno il prodotto.

 

PRE-CINEMA

Periodo storico antecedente la prima proiezione al pubblico dei fratelli Lumière nel quale si effettuarono vari esperimenti di proiezione di immagini in movimento

 

PREQUEL

Nel linguaggio cinematografico indica un film che racconta episodi ed eventi precedenti a quelli già raccontati in una precedente narrazione filmica

 

PRESA DIRETTA

Dialoghi, rumori e suoni registrati nel momento stesso in cui si girano le scene di un film

 

PRESS-AGENT

Addetto stampa che cura i rapporti con i mass media

 

PRIMA VISIONE

Film appena uscito nelle sale cinematografiche. Film usciti da più di tre settimane diventano "di seconda visione”

 

PRODUTTORE-PRODUZIONE

finanziatore colui che copre le spese di produzione permettendo la realizzazione del film, nelle grandi produzioni si trovano spesso più produttori associati.

Insieme dei movimenti economici, degli accordi, dei contratti e delle associazioni necessarie per la realizzazione di un film.

 

PROVINO

Test di recitazione, fotogenia, canto, ballo, serve alla scelta dei personaggi e degli interpreti.

 

RALLENTY

Rallenta le immagini sullo schermo e si ottiene riprendendo la scena con un numero superiore di fotogrammi per secondo proiettando poi il tutto a velocità normale

 

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

Serie di proiezioni di film su un tema, un movimento cinematografico, o un genere specifico

 

RECENSIONE

Breve giudizio critico sul film

 

RECORDING

Processo inverso alla digitalizzazione per cui si trasferisce un film, o parte di esso, da computer a pellicola e avviene dopo l’elaborazione digitale necessaria alla creazione di effetti speciali

 

REGIA-REGISTA

Il cuore di un film di cui è fondamentalmente il responsabile artistico, ma anche tecnico a lui spetta la responsabilità di avere un piano preciso per dare un senso finito alla storia proposta dal copione attraverso le riprese, la gestione degli attori ed il montaggio

 

REMAKE

Rifacimento parziale o totale di un film, generalmente di grande successo, compiuto a distanza di tempo, conservando la trama o aggiornandolo e cambiando i dialoghi, gli interpreti e il regista

 

RIPRESA

L’atto di riprendere con la camera un’immagine e di registrarla su pellicola o in digitale. Le riprese possono essere in esterni o in studio.

 

RUMORISTA

Tecnico specializzato nella riproduzione di qualunque tipo di rumore

 

RETROSPETTIVA

Raccolta o rassegna di film di uno stesso regista o di uno stesso attore

 

ROMANCE

Film basato sul melodramma

 

RUMORE D’AMBIENTE

È il rumore normalmente presente sul set o nella location, dovuto in parte al ronzio delle attrezzature (o a rumori provenienti dall'esterno)

 

RUMORISTA

Artista o tecnico del suono che ha il compito di creare alcuni degli effetti speciali e sonori del film

 

RUNTIME

Durata del film

 

SCALETTA

Fase di elaborazione del testo scritto di un film fra il soggetto e il trattamento. Fornisce indicazioni generali sulla suddivisione della materia in blocchi narrativi ed elenca in sintesi l’ordine delle scene più importanti

 

SCENA

All'interno di una sequenza, l'insieme delle inquadrature nella stessa unità di spazio e di tempo

 

SCENEGGIATURA

Descrizione dettagliata di tutte le scene che compongono un film: dialoghi, ambientazioni, espressioni degli attori, movimenti di macchina e tutto ciò che è necessario alla realizzazione del film

 

SCENEGGIATORE

Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, in quello europeo dal regista, ma le eccezioni valgono quanto le regole. Resta il fatto che mentre nel cinema americano la sceneggiatura viene discussa tra sceneggiatore e produttore, nel cinema europeo vi è una relazione creativa complessa tra sceneggiatori e registi; di frequente il regista firma la sceneggiatura, proprio per il ruolo centrale conferitogli nell'ideazione del film.

 

SCENOGRAFIA

L’arte della realizzazione degli ambienti naturali, costruiti, adattati, in cui dovrà svolgersi l’azione di un film

 

SEGRETARIA DI EDIZIONE

Persona che cronometra tempi di lavorazione, prende nota, di tutti i particolari della scena (abiti, posizione degli attori e degli oggetti), perché non vengano commessi errori quando si gireranno, a distanza di ore o di giorni, inquadrature successive della stessa sequenza

 

SEQUENZA

La serie delle inquadrature tenute insieme da un'omogeneità narrativa, senza che al suo interno vi siano frammentazioni di tempo, spazio o azione

 

SET

Il luogo, convenientemente allestito, in cui si compiono le riprese di un film, in un teatro di posa o all’aperto

 

SINCRONISMO

L'esatta coincidenza tra suono e immagine

 

SOGGETTO

L’argomento di un film, contenuto in poche pagine con l’indicazione della trama, dei luoghi, dei tempi e dei personaggi

 

STACCO

Il passaggio da un’inquadratura all’altra, senza legami, senza soluzione di continuità, anzi spesso a contrasto: p.es. da un interno silenzioso e in ombra a un esterno pieno di luce e rumore

 

STEADYCAM

Macchina da presa fissata addosso all’operatore con una imbragatura particolare con una specie di braccio che permette alla macchina di ruotare, ottenendo effetti straordinari

 

STORYBOARD

Il racconto di un film o anche di una scena fatto con inquadrature disegnate

 

SARTA DI SCENA

Responsabile del guardaroba degli attori

 

SCALETTA

Schema chiaro e preciso di della trama di un racconto

 

SOGGETTIVA

Inquadratura dal punto di vista del personaggio, il cui sguardo coincide con quello della macchina da presa

SCENOGRAFO

Responsabile della progettazione grafica e della realizzazione materiale delle scene

 

SCIENCE FICTION

Genere cinematografico che indica un film fantascientifico

 

SECONDA UNITA’

Seconda troupe di regia che collabora con la prima per realizzare sequenze di massa, o per curare particolari inquadrature

 

SEDICI MILLIMETRI

Sistema di ripresa dotato di una pellicola formato ridotto per il cui uso viene utilizzata una cinepresa

 

SEQUEL

stà ad indicare un film che presenta avvenimenti posteriori a quelli presentati in un precedente lavoro

 

SEQUENZA

Una sequenza racchiude una scena od una serie di scene correlate che presentano continuità spazio-temporale. Di solito una sequenza presenta una parte iniziale, una parte centrale ed una conclusione che termina con un punto forte o debole della storia o con un momento di bassa intensità

 

SET

Naturale od artificiale è il "luogo" dove avviene la scena ripresa dalla MDP

 

SETTIMA ARTE

Il cinema come forma d'arte moderna, pur raggruppando varie forme di espressione artistiche (letteratura, teatro, pittura, scultura e musica), assurge ad un ruolo proprio

 

SFX

Sigla per indicare gli effetti speciali

 

SGUARDO IN MACCHINA

A meno che non sia espressamente previsto dalla sceneggiatura, lo sguardo diretto verso la macchina da presa, è ritenuto un errore in grado di rovinare la ripresa

 

SHORT

Un film cortometraggio

 

SKY-CAM

Ripresa dove la MDP comandata a distanza scorre su cavi aerei in modo da ottenere una ripresa dall'alto

 

SINOSSI

Per sinossi, o sinopsi, si intende la prima stesura del soggetto di un film. Una prima forma scritta sintetica dell’intera opera cinematografica che permette di reperire i nodi principali del racconto

 

SOGGETTIVA

Ripresa in cui la macchina da presa si sostituisce agli occhi di un personaggio

 

SOGGETTO

Precede la sceneggiatura e viene normalmente presentato ai produttori per verificarne la fattibilità in 10 - 20 cartelle dattiloscritte

Dove si narra trama del film, si fornisce un'idea dei tempi di realizzazione, costi, luoghi dove girare, e attori necessari alla realizzazione

 

SOTTOTITOLI

Scritte in sovraimpressione sulla pellicola atte a tradurre dialoghi e/o testi in lingua straniera

 

SPLATTER MOVIE

Film spazzatura basati su un eccesso di violenza e sangue

 

SPOILER

Termine derivato dal verbo inglese "to spoil" che significa "rovinare". Anticipazioni sul film che anticipano la sorpresa nel momento in cui si assiste alla proiezione

 

STACCO

Passaggio netto da un'inquadratura all'altra

 

STAND-IN

Controfigura che sostituisce l’attore in scene statiche in cui non viene inquadrato frontalmente ma dove appare solo la nuca o poco più

 

STEADICAM

Macchina da presa stabilizzata, fissata ad un sistema di contrappesi legato al corpo dell'operatore

 

STOP MOTION

(o Passo uno) Tecnica di ripresa utilizzata per riprendere sequenze statiche, fotogramma per fotogramma

 

STORY-BOARD

tecnica di "visualizzazione" attraverso disegni delle varie inquadrature di un film

 

STUNT-MAN

Controfigura specializzata nell’interpretare scene pericolose di un film. In italiano è detto anche "cascatore"

 

SUPER 8 MM

Formato cinematografico introdotto dalla Kodak nel 1965, quando il mercato del "cinema in casa" era ormai in fortissima espansione in tutto il mondo

 

TECNICO DEL SUONO

Si occupa di registrare la colonna sonora, che comprende, oltre ai rumori, il parlato (dialoghi, eventuale voce fuori campo…) e la musica vera e propria

 

TELECAMERA

Con la telecamera l’immagine prodotta non è più chimica ma elettronica e permette al regista di rivedere immediatamente il girato

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TENDINO

Mezzo cinematografico per passare da un’inquadratura alla successiva nascondendo progressivamente una parte della scena e facendo apparire la seguente

 

THRILLER

Termine generico con cui si definisce un film fortemente emotivo, che mette lo spettatore in uno stato ansioso, proponendogli situazioni che possono avere una conclusione tragica

 

TRATTAMENTO

Fase di elaborazione del testo scritto di un film fra scaletta e sceneggiatura. Fornisce indicazioni sempre più dettagliate sull’azione dei personaggi, l’ordine della durata delle sequenze, l’argomento dei dialoghi

 

TROUPE

L’insieme di tutti coloro che sono impegnati nella lavorazione di un film

 

TRUKA

Stampatrice ottica con cui si possono ottenere effetti speciali in sede di stampa: trucchi, effetti ottici particolari, rallentamenti e accelerazioni, eliminazione di errori di ripresa ecc.

 

TAGLINE

Indicare lo slogan con cui viene presentato un film sulla locandina pubblicitaria vicino al titolo

 

TAGLIO

In inglese cut, è l'esclusione di una scena da un film

 

TEATRO DI POSA

Capannone attrezzato per favorire il posizionamento delle MDP e delle luci per le riprese

 

TELEOBIETTIVO

Avvicina un soggetto ripreso anche da grande distanza. Il suo campo di ripresa è ristretto e la prospettiva risulta schiacciata e appiattita

 

THRILLER

Genere cinematografico indica un film giallo

 

TITOLI DI CODA

Elenco completo dei collaboratori del film

 

TITOLI DI TESTA

Si elenca la produzione, la regia e interpreti di un film.

 

TOTALE

Inquadratura di tutto l'ambiente dove si svolge la sequenza

 

TRAILER

È un breve filmato pubblicitario di un film di prossima uscita che viene proiettato al cinema prima dell´inizio dello spettacolo in programmazione

 

TRAMA

Plot: riassunto sintetico della storia narrata nel film

 

TRENTACINQUE MILLIMETRI

Misura della pellicola attualmente in uso per la realizzazione di film

 

TROUPE

Gruppo che collabora alla realizzazione sul set di un opera cinematografica, teatrale o televisiva

 

TROVAROBE

Figura professionale utilizzata per trovare oggetti di scena difficili da reperire

 

VISTAVISION

Introdotto dalla Paramount nel 1954 ed abbandonato causa alti costi. Attualmente è utilizzato nel campo degli effetti visivi grazie a George Lucas (Guerre Stellari, 1977)

 

VOCE FUORI CAMPO

Si dice voce fuori campo quando chi parla non è compreso nell’inquadratura.

 

WAR

Genere cinematografico indica un film di guerra

 

WESTERN

genere cinematografico indica un film normalmente ambientato ai tempi della frontiera americana

 

WESTERN SPAGHETTI

Western prodotti in Italia tra gli anni '60 e ’70. Maestro indiscusso Sergio Leone

 

WIDESCREEN

è il nuovo formato per gli schermi televisivi detti panoramici che hanno un rapporto tra base e altezza dell'immagine di 16:9

 

WIGWAG

è la famosa lampadina rossa messa sulle porte d'ingresso dei teatri di posa, quando è accesa durante le riprese segnala il divieto assoluto d'ingresso e l'obbligo di mantenere il silenzio

 

ZOOMATA

Inquadratura che si stringe o si allarga per effetto dello zoom ottico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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